Il porto naturale più grande del Mediterraneo. Il porto di Maó è una bocca naturale situata nella parte più orientale di Minorca.
Dal punto di vista storico, è stato fondamentale per il dominio dell'isola, motivo per cui è ricco di edifici storici.
È lungo più di cinque chilometri, si addentra come una lingua d'acqua dall'estremità più orientale dell'isola fino alle porte della città di Maó.
Offre un rifugio impareggiabile per i diportisti. A Maó, il passo del tempo ha lasciato il segno dei Fenici, dei Greci, dei Rodii, dei Foci e dei Cartaginesi. E in tempi storici più recenti, Inglesi e Francesi, che hanno dominato Minorca in periodi diversi.
Menzione speciale per il vecchio castello di San Felipe, costruito a metà del XVI secolo, le cui gallerie sotterranee possono essere visitate in un emozionante tour notturno; e la cittadina di Es Castell, dove si trova il Museo Militare su S’Esplanada, la piazza che contiene
gli edifici più significativi della città.
Sul lato nord si erge la fortezza de La Mola, una delle più grandi costruite nel XIX secolo durante il regno di Isabella II.
Il porto di Maó ospita anche piccole isole che lo rendono ancora più affascinante. La più grande è l'isola del Lazaretto, così chiamata perché ospitava un ospedale tra l'inizio del XIX secolo e l'inizio del XX secolo. Ora, durante i mesi estivi, ci sono visite guidate di due ore dell'isola.
Entrando nel porto, troviamo l'Illa del Rei, così chiamata in onore di Alfonso III.
Le rive del porto sono punteggiate da calette come Cala Llonga, Cala Rata, Cala Figuera, Cales Fonts o Cala Pedrera.
Queste sono le 10 calette che ti sedurranno
1.-Cala Tortuga Deve il suo nome alle tartarughe che si trovano nella laguna di Morella che si trova dietro la spiaggia. È di sabbia chiara, mare di un colore blu intenso e basso, ideale se vai con i bambini. Ma tieni presente che c'è un viaggio di circa 40 minuti a piedi, quindi cerca di non andare nelle ore più calde e porta dell'acqua per la strada.
2.-Cavalleria a Es Mercadal. Questa bellissima caletta è circondata da un paesaggio rossastro, terreni argillosi e rocce che si mescolano con il blu trasparente del mare. Dalla cima delle scale che scendono alla spiaggia, il paesaggio è incredibile. Copre una buona parte della costa nord.
3.-Cala Pregonda sempre nel comune di Es Mercadal, è una delle calette più belle che abbiamo visto. La sua sabbia dorata scura, le sue acque trasparenti e le rocce che emergono in mezzo al mare con forme fantasiose hanno ispirato le copertine di due album di Mike Olfield.
4.-Cala Pilar tra Ferreries e Ciutadella, di difficile accesso e incredibilmente bella con i suoi toni rossastri, dorati e verdi. Prima di venire ci siamo assicurati che non soffiasse il vento di nord perché questa cala è molto esposta a questo vento settentrionale.
5.-Playa de Algairens a Ciutadella. Queste meravigliose calette vergini, des Tancats e des Bot, sono conosciute a Minorca con il nome di La Vall. L'accesso è facile perché c'è un parcheggio a circa 500 metri dalla prima spiaggia, diventata famosa per essere stata location di una parte della pubblicità fatta da Estrella Damm nel 2010.
6.-Cala Macarella Vicino a Ciutadella, circondata da vegetazione e falesie bianche con alcune grotte preistoriche. Siamo arrivati in un parcheggio pubblico e da lì abbiamo camminato circa 10 minuti per arrivare alla spiaggia. María è andata avanti e ci ha invitato ad affrettarci a vedere, secondo lei, "il posto più bello del mondo".
7.-Cala Turqueta Ha le acque più blu che abbiamo mai visto. Blu turchese brillante. Una piccola spiaggia di sabbia chiara e pulita tra falesie da cui spunta la vegetazione, culminando nella sinfonia di colori in questo paesaggio. Sembra un dipinto. Il mare ci attrae, specialmente perché abbiamo camminato per 10 minuti dal parcheggio e oggi è una giornata splendida. Acque più blu che abbiamo mai visto. Blu turchese brillante. Abbiamo trascorso un pomeriggio molto divertente.
8.-Cala Mitjana Molto vicina a Ferreries, con un parcheggio nelle vicinanze e un piccolo bosco che offre ombra avvolgente. La sabbia soffice e fine dai colori chiari avvolge i nostri piedi. Qui abbiamo trovato un paio di gruppi di persone che facevano snorkeling. Si vedono molti pesci in mare, soprattutto vicino alle rocce. E questa spiaggia ha anche una sorpresa!: la sua sorella Cala Mitjaneta, a ovest, una caletta che sembra un giocattolo. Bellissima!.
9.- Binigaus è stata la prima tappa. Abbiamo camminato lungo la spiaggia, lunga e stretta, siamo nuotati verso una roccia che si alza dal mare non lontano dalla riva e ci siamo riposati per un po' prima di prendere il Camí de Cavalls per attraversare il campo verde pieno di fiori gialli e muretti di pietra, fino a una piccola e isolata caletta.
10.-Cala Escorxada non c'era nessuno, tutto per noi. Immaginiamo di essere persi su un'isola deserta e cosa faremmo per chiedere aiuto e farci tirar fuori di lì. Ma nessuno voleva che ci trovassero! Saremmo rimasti a vivere lì, in mezzo alla natura e con un mare così trasparente che, anche se l'acqua ci copriva fino al collo, vedevamo chiaramente le nostre dita dei piedi.
Questa lista dei migliori luoghi da visitare a Minorca ti aiuterà a organizzare i tuoi percorsi in questa bellissima isola piena di spiagge con acque turchesi e paesaggi impressionanti.
Situata nell'arcipelago delle Baleari, Minorca è una destinazione ideale per le vacanze da godere in coppia, con gli amici, in famiglia o da soli, poiché è possibile combinare visite culturali con attività di svago e rilassanti bagni in calette nascoste, senza dimenticare le gite in barca che diventano sempre esperienze indimenticabili.
Oltre alla sua bellezza naturale, che le ha permesso di essere dichiarata Riserva della Biosfera dall'UNESCO, vanta un grande patrimonio storico concentrato nei bellissimi centri storici delle città e dei villaggi di pescatori, oltre a interessanti resti preistorici sparsi per tutta l'isola.
Per conoscere i principali punti di interesse a Minorca e goderti la sua magnifica gastronomia, ti consigliamo di dedicare almeno una settimana e, soprattutto, di noleggiare un'auto o una moto per godere della libertà di fermarti dove e quando vuoi, cosa che ti consentirà di raggiungere calette meno affollate e paesaggi naturali.
Il periodo migliore per viaggiare a Minorca è da maggio a ottobre, quando hai più ore di sole e puoi approfittare del bel tempo per fare il bagno sulle sue spiagge. Tieni presente che se viaggi in alta stagione (luglio e agosto), i prezzi schizzano alle stelle ed è difficile accedere alle calette più famose con il tuo mezzo se non arrivi la mattina presto.